(Aula Magna dell’Università di Torino, 12 maggio alle ore 9.30)
Il prof. Guédon, uno dei fondatori dell’Open Access, terrà una lezione sulle logiche dell’accesso aperto, che rispondono pienamente alle istanze della comunicazione scientifica nell’era digitale.
La ricerca si configura come una “conversazione”, che presuppone quindi un accesso illimitato ai risultati già ottenuti, e come una “competizione”, che richiede però sia regole sia parametri di valutazione equi, imparziali e non manipolabili. L’Open Access contribuisce a una scienza migliore, in quanto può garantire sia l’accesso pieno ai risultati delle ricerche sia metriche di valutazione adeguate, eque e trasparenti.
Al termine della Lectio, discuteranno con il prof. Guédon i prof. Sergio Roda, Adalberto Merighi, Giancarlo Cravotto.
Coordina la giornata la prof. Anna Maria Poggi.
Programma
Chair prof. AnnaMaria Poggi, Vice Rettore ai Rapporti Istiuzionali e con gli Enti Territoriali | |
9.30 | Saluto di Benvenuto, prof. Ezio Pelizzetti, Rettore |
9.45 | Juan Carlos de Martin (Politecnico di Torino) presenta Jean Claude Guédon |
10.00 | Lectio Magistralis: Open Access: optimizing scholarly and scientific comunication in the digital age |
11:30 | Tavola rotonda: prof. Jean Claude Guédon, prof. Sergio Roda (Pro Rettore Università di Torino), prof. Adalberto Merighi (Vice Rettore per la Ricerca), prof. Gian Carlo Cravotto (Direttore, Dip. di Farmacia ed Editor, Elsevier Publishing) |
12:30 | Dibattito e conclusione dei lavori |
Della giornata è disponibile il video.